Il Passo del Mortirolo, detto anche Passo della Foppa, è situato a 1852 metri di altitudine e collega nel periodo estivo la Valtellina con la Val Canonica in provincia di Brescia.
La salita del Mortirolo in bicicletta dal versante valtellinese è considerata da molti la più ambita dagli appassionati e la più dura d’Europa.
Nel 1990 questa strada di montagna caratterizzata da notevoli pendenze è stata inserita nel percorso del Giro d’Italia, ma è stata la fuga in solitaria di un allora emergente Marco Pantani nel 1994 a decretarne la fama. Al km 8 (tornanate n° 11) è stato posto un monumento dedicato al campione che lo raffigura scavato dalla fatica e dà nuova energia ai ciclisti che affrontano le stesse rampe.
Il passo del Mortirolo da Mazzo di Valtellina al passo si sviluppa per 12 km quasi tutti immersi nel bosco, con una pendenza media oltre il 10% e tratti che arrivano a sfiorare il 18%.
Dal passo si può affrontare la discesa verso Edolo e Ponte di Legno e decidere, per chi ha ancora energia da spendere, di scalare anche il Passo Gavia. Oppure si può ripercorrere la tappa del Giro d’Italia 2012 che ha previsto la scalata del Mortirolo e poi dello Stelvio.
Dal 2012 la salita al Mortirolo da Tovo - quella più dura in assoluto - fa parte del tracciato lungo della granfondo dello Stelvio Santini